ANGELI E CARAMELLE
Stavo seduto in silenzio,
correndo insieme alla Grande Melodia, quando mi dissero che bisognava spostare
qualche stella per lasciar circolare la costellazione del capricorno. Non è difficile
spostare le stelle se sei una stella.
Siamo i vostri fratelli
angeli, che abitano le stelle e le accendono tutte le notti, come fari, per
indicare a voi, profughi dispersi nel mare agitato delle vostre paure, la terra
ferma dell’Amore.
Ma pochi ci guardano con
attenzione e pochi trovano la via.
Ci scambiano per sassi, ci
confondono con la luce dei lampioni delle strade, ci osservano distrattamente
come se fosse ovvio che quassù, sospesi nel nulla a migliaia di chilometri, ci
fossero le stelle.
Per fortuna ogni mese
arriva la luna che qualche sguardo riesce ad alzare e qualche anima a far vibrare.
Ricordo la prima volta che
mi tuffai nel cielo.
Ero lì, tremante, nudo,
senza ali, con le dita dei piedi aggrappati alle nuvole.
Cos’è questa storia, mi
dicevo, non posso buttarmi, non ho nessuno a cui dare la mano, non ho nemmeno uno spicciolo, un ciondolo, una caramella.
Mi guardavo intorno per cercare una scala, una corda, qualcosa
che mi salvasse la vita e mi rifiutavo di lasciarmi andare e quello che sarà
sarà.
“Non sono stupido!” gridai
e allora ebbi più freddo.
“Se ti aggrappi alle cose
sei perduto” disse senza parole una voce e per un attimo riuscii a vedere
l’anima dentro di me e vidi che vi era un filo, sottile ma luminoso ed ebbi
caldo, si alzò il sole di un sorriso e mi tuffai aggrappato a quel filo.
Da allora sono felice,
anzi ancora meglio, sereno come il cielo.
Sono in ogni cosa e ogni
cosa è in me, vedo i sentieri fra le nuvole, annuso il profumo delle stelle e
mi lancio tra i colori del cielo ai margini delle giornate.
Sono luce che filtra dalla
porta sempre aperta dell’amore e scalda il cuore di chi mi osserva nel buio
della notte.
Sono luce che brilla al
buio.
Buio che bilancia
l’equilibrio della Creazione, che ci dona la scelta e ci lascia liberi come
bambini.
Siamo angeli che
contemplano la Creazione oltre il confine delle stelle, che aspettano sereni il
vostro avvento e sorridono beati sapendo che tutto è perfetto come perfetto è
l’Amore di nostro Padre.