Ross Edwards (1943), uno dei compositori australiani più conosciuti e interpretati (di cui ho già registrato “Water Spirit Song”https://youtu.be/p-RFjH14V0U), crea un mondo sonoro che cerca di collegare la musica alle forze della natura.
Non fa eccezione questo brano scritto nel 1993 “Ulpirra” (una parola aborigena che significa pipa o flauto) composto originalmente per flauto dolce, seguito poi da versioni per ottavino, flauto, oboe, clarinetto basso, sax soprano e nell’adattamento, che vi propongo, per fagotto.
Introduco questo suggestivo brano con una mia breve immagine poetica:
“Il boato di un temporale sprigiona spruzzi di suoni, che riecheggiano nel bosco.
Rimbalzando sulle foglie al tempo veloce del temporale, si lanciano in vorticose danze.
Saltellano in acciaccature, con gocce di note trasparenti.
Suona la natura in scrosci di sedicesimi, ouverture al canto della Creazione,
che si esprimerà brillando in gocce di silenzio sul palmo delle foglie”.
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