Lasciati i binari la Follia deraglia in campo aperto.
Ora tutto è possibile; seguire la rotta della fantasia, farsi guidare dall’intuito, approdare fuori di sé e felici di non essere più nessuno ballare, trovandosi nel Tutto.
Questa è la sana Follia che sin dagli albori la musica ha raccontato scandendola in 3/4 per poi svilupparla in fantasiose variazioni. Quella che vi presento sono le Variazioni di Emmanuel Decreux , nato nel 1765 a Parigi. Compositore, flautista e fagottista allievo di F.Devienne, si è dedicato alla musica dopo aver studiato arti plastiche per volere del padre. Si tratta di Variazioni sul famoso tema de “Les Folie d’Espagne” già più volte utilizzato da illustri compositori tra cui , J.B. Lully, A. Corelli, Marin Marais, https://youtu.be/PQ33-xzM0is?si=3-0akQ5D-sD_Xw2L A.Scarlatti, A.Vivaldi nella sua op.1 n.12, F.Geminiani nel suo Concerto Grosso n.12, G.F.Haendel nella Sarabanda della Suite in re minore HWV437, J.S. Bach nella Cantata dei contadini C.P.E. Bach, A.Salieri e altri ancora, tra cui vorrei citare Nikolaus Maler https://youtu.be/1u-TIsTQN-0?si=QkUGV2mquslUQWMJ e Marcel Farago https://youtu.be/oZW2l9JX8B8?si=6uM0vnxtPHy3ik2E presenti nel mio canale YouTube.
Ed ora buon deragliamento!