La musica in casa Gebauer risuonava come una marcia. Il padre, musicista militare, mise presto in riga i suoi quattro figli, ognuno col il suo strumento, a partire dal maggiore Michel-Joseph oboista nella Guardia Reale Svizzera già a 14 anni. Fu proprio lui a dare i primi rudimenti di musica a François- Renè, ma le lezioni non durarono a lungo. Il carattere forte di entrambi non permise alla musica di entrare fra le loro differenza artistiche. Fu a Parigi che François- Renè trovò il suo mentore, François Devienne, fagottista dell’Opera.
Con lui trovò la giusta intesa e di lui divenne l’erede, sia come fagottista dell’Opera dal 1801 al 1826, che come insegnate al Conservatorio dal 1795 al 1802 e dal 1824 al 1838.
E’ proprio per i suoi allievi che scrisse i “Capricci” per fagotto solo.
Brani virtuosistici e appassionati da suonar decisi, senza troppi capricci.
Dopo il II e il V ecco il III in attesa della decisione di registrarli tutti.
Nessun commento:
Posta un commento