Sergio Romani CAPRICCIO FANTASTICO n.8 Michele Colombo Bassoon

Nella prefazione ai “Dieci capricci fantastici” per fagotto solo l’autore afferma che questi brani hanno lo scopo di sviluppare e valorizzare l’estro, il virtuosismo e la personalità dell’interprete nel contesto della musica del nostro tempo. Dieci pezzi di musica non facili da affrontare, per le loro difficoltà e insidie.Dieci opportunità per misurare la propria dedizione allo studio al servizio dell’espressione.

Vincenzo Menghini RACCONTO MUSICALE n.8 vol.2 Michele Colombo Bassoon

Willem Frederik Bon SONATE op.32 for bassoon solo Michele Colombo Bassoon

A casa Bon l’arte vi abitava da tempo. Il padre regista e pittore, i figli pianisti, compositori e la figlia violinista. Willem Frederik nasce nel 1940 a Amersfoort, nella provincia olandese di Utrecht, e ben presto inizia a studiare clarinetto al conservatorio di Utrecht e composizione al conservatorio reale dell’Aia con Willem van Otterloo. Peke, cosi era soprannominato, diventa a sua volta docente al conservatorio di Groningen, direttore della Amsterdam Sinfonietta e assistente direttore dell’Orchestra del Concertgebouw.

Le sue opere più note sono la Sinfonia n.2 "Les Prédictions" e un brano musicale per giovani: "Erik's Wonderful Journey", basato su "Erik o il piccolo libro degli insetti" dello scrittore Godfried Bomans. Il suo stile si ispira all'impressionismo francese ed è moderno, ma non atonale. 

La Sonata per fagotto solo op.32  gli è stata commissionata dal ministero della cultura olandese nel 1970.

Peke muore a soli 43 anni a Nijeholtpade nella provincia olandese della Frisia.

 

 

Andreas Gottlob Schwarz SONATE N.2 B-DUR for two bassoons

Al tempo di marcia della fanteria, che avanzava alle prime luci dell’alba, vi era anche il passo di Andreas Gottlob Schwarz, un giovane musicista cha al posto del fagotto imbracciava il moschetto. La marcia del soldato Schwarz proseguì oltre la ” Guerra dei sette anni” e lo portò indenne alla corte del duca di Württemberg, salito al trono a nove anni, ma solo a sedici assunse il governo del ducato. Il duca Karl, come amava farsi chiamare cercando una normalità che non gli apparteneva, era stato istruito alla corte di Berlino di Federico II di Prussia. Il suo insegnate di musica era il clavicembalista da camera Carl Philip Emanuel Bach. Il suo ciclo di sei sonate per clavicembalo di Württemberg (1744) sono infatti a lui dedicate. Karl , come in tutte le corti europee dell’epoca, aveva un’orchestra e, come nella maggior parte dei casi, il Kappelmeister era un italiano. Alla corte di Württemberg, dal 1753, l’incarico era assunto dal compositore napoletano Niccolò Jommelli. Ed è proprio sotto la guida di Jommelli che Andreas Gottlob Schwarz (1743-1804) considerato uno dei più illustri fagottisti tedeschi dell’epoca, ricoprì il ruolo di fagottista. Le sue composizioni arrivate sino a noi sono un concerto e due sonate per fagotto.

Robert Rønnes INTRADA - QUASI TANGO - MELANCOLIA e FINALE per fagotto s...

Robert Rønnes (1959) fagottista norvegese. Ha studiato Knut Bjærke e Torleif Nedberg all'Accademia norvegese di musica e con Roger Birnstingl al Conservatorio di Ginevra. Ha proseguito gli studi con Gwydion Brooke a Londra e successivamente con Valeri Popov a Mosca.

Dal 1981 al 2007 è stato il fagottista principale dell'Orchestra Sinfonica di Stavanger, carica che ha ricoperto anche per un periodo nel 1988 con l'Orchestra Filarmonica di Stoccolma.

Rønnes è stato il primo fagottista norvegese a ricevere il sostegno del NorConcert - l'Istituto dei Concerti della Norvegia - per il suo concerto di debutto presso l'Aula Universitaria di Oslo nel 1985. Inoltre, si è affermato come apprezzato musicista da camera e come ardente sostenitore della musica contemporanea norvegese; diversi compositori norvegesi gli hanno dedicato opere che hanno dato vita a diverse registrazioni. Insegnante del Prof. Dag Jensen, del Prof. Ole Kristian Dahl e di suo figlio Kristian Oma Rønnes. Oltre alla carriera di esecutore, Rønnes lavora anche come compositore ed è membro della Society of Norwegian Composers. Le sue opere sono state eseguite in molti paesi del mondo e attirano costantemente un pubblico più vasto. Ha ricevuto diverse commissioni finanziate dal Consiglio Culturale Norvegese. Rønnes ha recuperato circa 30 opere di vari compositori; i suoi progetti più importanti sono stati il ripristino di opere di Harald Saeverud e di Arvid Kleven, che hanno portato a diverse registrazioni da parte dell'Orchestra Sinfonica di Stavanger per l'etichetta BIS Records. Nel maggio 2007 ha ricevuto il premio Government Grants and Guarantee Income for Artists (Norvegia) per sostenere la sua e l'esecuzione della musica norvegese per fagotto. “Intrada quasi Tango, Melancolia e Finale” per fagotto solo è una composizione del 2000 dedicata alla fagottista Andrea Merenzon.