giovedì 22 dicembre 2016

ANGELI E CARAMELLE


Stavo seduto in silenzio, correndo insieme alla Grande Melodia, quando mi dissero che bisognava spostare qualche stella per lasciar circolare la costellazione del capricorno. Non è difficile spostare le stelle se sei una stella.
Siamo i vostri fratelli angeli, che abitano le stelle e le accendono tutte le notti, come fari, per indicare a voi, profughi dispersi nel mare agitato delle vostre paure, la terra ferma dell’Amore.
Ma pochi ci guardano con attenzione e pochi trovano la via.
Ci scambiano per sassi, ci confondono con la luce dei lampioni delle strade, ci osservano distrattamente come se fosse ovvio che quassù, sospesi nel nulla a migliaia di chilometri, ci fossero le stelle.
Per fortuna ogni mese arriva la luna che qualche sguardo riesce ad alzare e qualche anima a far vibrare.
Ricordo la prima volta che mi tuffai nel cielo.
Ero lì, tremante, nudo, senza ali, con le dita dei piedi aggrappati alle nuvole.
Cos’è questa storia, mi dicevo, non posso buttarmi, non ho nessuno a cui dare la mano, non ho nemmeno uno spicciolo, un ciondolo, una caramella.
Mi guardavo intorno  per cercare una scala, una corda, qualcosa che mi salvasse la vita e mi rifiutavo di lasciarmi andare e quello che sarà sarà.
“Non sono stupido!” gridai e allora ebbi più freddo.
“Se ti aggrappi alle cose sei perduto” disse senza parole una voce e per un attimo riuscii a vedere l’anima dentro di me e vidi che vi era un filo, sottile ma luminoso ed ebbi caldo, si alzò il sole di un sorriso e mi tuffai aggrappato a quel filo.
Da allora sono felice, anzi ancora meglio, sereno come il cielo.
Sono in ogni cosa e ogni cosa è in me, vedo i sentieri fra le nuvole, annuso il profumo delle stelle e mi lancio tra i colori del cielo ai margini delle giornate.
Sono luce che filtra dalla porta sempre aperta dell’amore e scalda il cuore di chi mi osserva nel buio della notte.
Sono luce che brilla al buio.
Buio che bilancia l’equilibrio della Creazione, che ci dona la scelta e ci lascia liberi come bambini.
Siamo angeli che contemplano la Creazione oltre il confine delle stelle, che aspettano sereni il vostro avvento e sorridono beati sapendo che tutto è perfetto come perfetto è l’Amore di nostro Padre.



lunedì 5 dicembre 2016

Work in progress! seconda parte

Prosegue la registrazione del cd di fiabe musicali. Favolosi fagottisti per un magico strumento.
Daniele Galaverna, Diego Chenna, Sabrina Pirola, Michele Colombo





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