martedì 27 febbraio 2024

Emmanuel Ducreux VARIATIONS DES FOLIES D'ESPAGNE pour Bassoon


Lasciati i binari la Follia deraglia in campo aperto.

Ora tutto è possibile; seguire la rotta della fantasia, farsi guidare dall’intuito, approdare fuori di sé e felici di non essere più nessuno ballare, trovandosi nel Tutto.

Questa è la sana Follia che sin dagli albori la musica ha raccontato  scandendola in 3/4  per poi svilupparla in fantasiose variazioni. Quella che vi presento sono le Variazioni di Emmanuel Decreux , nato nel 1765 a Parigi. Compositore, flautista e fagottista allievo di F.Devienne, si è dedicato alla musica dopo aver studiato arti plastiche per volere del padre. Si tratta di Variazioni sul famoso tema de “Les Folie d’Espagne” già più volte utilizzato da illustri compositori tra cui , J.B. Lully, A. Corelli,  Marin Marais, https://youtu.be/PQ33-xzM0is?si=3-0akQ5D-sD_Xw2L  A.Scarlatti, A.Vivaldi  nella sua op.1 n.12, F.Geminiani nel suo Concerto Grosso n.12, G.F.Haendel nella Sarabanda della Suite in re minore HWV437, J.S. Bach nella Cantata dei contadini C.P.E. Bach, A.Salieri e altri ancora, tra cui vorrei citare Nikolaus Maler  https://youtu.be/1u-TIsTQN-0?si=QkUGV2mquslUQWMJ  e Marcel Farago https://youtu.be/oZW2l9JX8B8?si=6uM0vnxtPHy3ik2E  presenti nel mio canale YouTube.

Ed ora buon deragliamento!


martedì 20 febbraio 2024

J.B de Boismortier VII SONATA op.66


Al numero 7 di rue de l'Argenterie Vella nel quartiere Saint-Jean di Perpignano, il visconte di Andrezel

esce con aria soddisfatta e sorride alla giornata di sole che lo accoglie. L’amico Joseph Bodin de Boismortier, che grazie alla sua influenza aveva spedito all'editore parigino Christophe Ballard alcuni airs sérieux e à boire per saggiare il mercato, gli ha appena comunicato che l’operazione è stata un successo tale da spingerlo a lasciare i propri incarichi e partire all’avventura.

Nel’inverno del 1723 lascia dunque Perpignano alla volta di Parigi. La sua carrozza scura segna le strade innevate che lo portano sino al castello di Sceaux. La contessa Louise Bénédicte de Bourbon Condé lo accoglie nella sua  corte di prelati, ufficiali, artisti, magistrati e scrittori come Voltaire e Fontenelle.

Boismortier esegue la sua cantata francese, Le Printemps e l’inverno sembra allontanarsi per un momento.

Nicolas Bernier, Joseph Mouret, Charles Hubert Gervaise “Cavalieri della Mosca del Miele”, che nel castello portavano il miele delle arti alla regina, rimango ammirati dal miracolo di quella improvvisa primavera e accolgo Boismortier con entusiasmo.


martedì 13 febbraio 2024

Anselma Veit TANGO DELL'ALMA Michele Colombo Bassoon


Innamorata della Vita l’Anima danza limpida in mezzo ad ogni tempesta.

Prendiamo la mano che ci tende e abbandoniamoci al suo Amore.

Lei conosce il sereno oltre tutte le nuvole e la Casa dove le paure non posso abitare.

 

Ecco un suo tango.


domenica 4 febbraio 2024

Hans Ludwig Hirsch DREI MONODIEN für Fagott Michele Colombo Bassoon


Hans Ludwig  Hirsch (1937) ha studiato musica e lettere a Monaco di Baviera, Roma e Siena.

Direttore d’orchestra, compositore, cembalista, organista, direttore di coro . Nel 1964 vince la borsa di studio come compositore dell’Accademia tedesca di Roma” Villa Massimo”.  Direttore dell’Accademia Instrumentalis Monteverdi di Venezia con la quale ha inciso per varie etichette.

Assistente al Teatro dell’Opera am Gärtnerplatz e alla Hochschule für Musik und Theater, Monaco di Baviera.Direttore artistico del teatro sperimentale della Staatsoper Hamburg .

Per il Festival di Salisburgo cura la prima edizione in tempi moderni dell’opera barocca “Il Sant’Alessio” di Stefano Landi. Collabora con vari enti radiotelevisivi, festival e teatri europei.

Le 3 monodie per fagotto composte nel 1973 sono edite da Peters.