venerdì 4 giugno 2021

Francisco Mignone MISTERIO Valsa doentia Michele Colombo Bassoon

L’orchestra era già posizionata e i suoni riempivano la sala cinematografica, dove di lì a poco si sarebbe proiettato il nuovo cortometraggio appena arrivato dall’America:” Ramona” di Griffith. Siamo a San Paolo in Brasile nel 1910.
I suoni si dispersero nel silenzio e il direttore prese posto.
Era un ragazzo di tredici anni, figlio di un flautista italiano immigrato in Brasile nel 1896; il suo nome era Francisco Paulo Mignone, ma tutti lo chiamavano Chico Bororò.
Nato a San Paolo nel 1897, si era presto fatto notare per il suo talento musicale. Teneva concerti al pianoforte e dirigeva la sua orchestra per accompagnare la proiezione dei film che a quell’epoca erano muti.
Chico Bororò, con il suo cappellino e i pantaloncini corti, riuscirà a fare della sua vita un film sonoro, ricco di musica. Si diplomerà nel 1913 al Conservatorio di San Paolo e dopo aver vinto una borsa di studio si recherà in Italia.
Amilcare Ponchielli era morto da poco e a sostituirlo come insegnante di composizione al Conservatorio “G.Verdi” di Milano venne chiamato, da Parigi, Vincenzo Emidio Carmine Ferroni allievo di Massenet.
Tra i suoi allievi: Gavazzeni, Vittadini, Pozzoli e il “Chico Bororò” Francisco Mignone, che nel 1920 otterrà un secondo diploma.
Ha inizio così la sua strepitosa carriera, che lo porterà a vincere prestigiosi premi, a dirigere i Berliner Philarmoniker, sino ad essere considerato uno dei più significativi compositori brasiliani dopo Hector Villa-Lobos.
Nel 1979 il professor Irany Leme organizza una serie di sei concerti sul tema del valzer. Poiché il valzer sembrava non ballare nel repertorio per fagotto solo, Leme chiese a Mignone di porre fine a quella mancanza. Francisco Mignone, che aveva già composto per il suo amico Noel Devos una sonata, una sonatina , un concertino, un concerto, due duetti, un trio e alcuni quartetti per il fagotto, non perse l’occasione di comporre nel 1981, in pochi mesi, sedici valzer.
Quello che vi propongo è ”Misterio” Valsa doentia (Quanto l’amai!) che il fagottista Devos consiglia di eseguire con grande forza interiore. Spero che la mia forza interiore sia bastata a farvi emozionare.


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