venerdì 31 marzo 2023

Étienne Ozi SONATA II per fagotto e violoncello


Nel 1803, tra le strade di Parigi ancora risuonava l’eco della Rivoluzione. Dalla finestra aperta del Conservatorio un fagotto lanciava note nel pomeriggio assolato. Un nuovo metodo era aperto sul leggio della classe di fagotto di François-Réne Gebauer, si trattava del Nouvelle Méthode de basson del fagottista e compositore francese Etienne Ozi. Nato a Nîmes, il 9 dicembre 1754, morto a Parigi, il 5 agosto 1813, padre di sei figli. rappresentante dei musicisti della guardia nazionale parigina, in contatto con i funzionari del nuovo governo rivoluzionario. Quella musica che rimbalzava fra le pareti della via, cercando di asciugare i boati delle cannonate che qualche anno prima avevano segnato la presa della Bastiglia, ancora oggi risuona nelle classi di fagotto di tutto il mondo.
Delle sei grandi sonate che concludono il metodo, vi propongo la seconda.

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